La Carta Ittica Regionale rappresenta uno strumento pianificatorio finalizzato a programmare e regolamentare la tutela del patrimonio ittico e le attività di pesca, sia di tipo professionale sia di tipo amatoriale, dilettantistico e sportivo, nonché le attività di acquacoltura, su tutte le acque interne e marittime interne del territorio del Veneto.
La Carta Ittica, approvata con DGR n. 1747 del 30 dicembre 2022, ha individuato la zonazione ittica dei corpi idrici regionali, suddividendo il territorio della regione in tre zone: Zona A salmonicola, Zona B ciprinicola, Zona C ambito lagunare e salmastro.
Inoltre, per ogni corpo idrico significativo e di interesse per la pesca, ha individuato alcuni tratti o aree con finalità di tutela per la fauna ittica (zone di riposo biologico e aree di accrescimento), zone in cui applicare modalità di pesca particolari (zone No Kill, Zone No Kill-Catch and Release, Zone Trofeo) e zone dedicate alla pesca sportiva agonistica (campi gara).
Per la parte lagunare vengono identificate le aree con diversa destinazione d’uso: da quelle idonee alla venericoltura, a quelle adatte alla tutela delle specie ai fini della produzione di materiale giovanile (aree nursery), a quelle destinate alla pesca con l’uso di determinati attrezzi (reti fisse) o strutture (bilancioni).
Questo WebGis intende mettere a disposizione dell’utenza la cartografia relativa alle indicazioni fornite dalla Carta Ittica, così da rendere semplice e immediata l’individuazione nel territorio regionale dei luoghi di interesse alieutico, delle prescrizioni e modalità di gestione dell’ittiofauna nei corpi idrici, permettendo di praticare la pesca e l’acquacoltura in modo responsabile e consapevole.
L’utente può visualizzare e navigare la mappa completa oppure selezionare, fra gli strati cartografici riguardanti i diversi argomenti della Carta Ittica, quelli di maggiore interesse, attivando o disattivando dall’elenco i layer preferiti.
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